Ormai hai provato il framework 2.0 più potente del web e non riesci più a smettere.
Hai dato uno sguardo veloce ai video e ti sei stupito di come sia possibile sviluppare grosse applicazioni web in pochissimo tempo.
O magari hai letto per caso una recensione di html.it e hai subito intuito che yii è fantastico. Difficilmente gli altri framework reggono il confronto.
Insomma, qualcuno te l’ha fatto provare e adesso tutto il resto ti disgusta.
Ma come hai potuto buttare nel cesso tutto questo tempo finora?
Ma come si può perdere tanto tempo per sviluppare una pagina che legga e scriva dati in una tabella?
Ma come hai potuto lavorare senza yii framework fino ad oggi?
Lo so bene, anch’io lo uso da pochissimo e sono già diventato un yiinomane.
Ma c’è un ostacolo: siamo italiani. E si sa, gli italiani se la cavicchiano così così con l’inglese.
Abbiamo cercato la documentazione yii in italiano, ma purtroppo non c’è ancora.
C’è in tutte le altre lingue, perfino in Polski, ma non in italiano.
Ma finalmente…
… grazie al grosso contributo che sta offrendo questa community,
la yii doc in italiano arriverà presto!
Esiste infatti il progetto per la traduzione in italiano che è già arrivato al 17% di completamento
e si può già iniziare a leggerla.
E sufficiente installare sul computer un qualunque client di repository,
come ad esempio ToroiseSVN per iniziare a scaricarla.
Devi solo inserire l’url del trunk:
http://yiidoc.googlecode.com/svn/
ed il gioco è fatto.
Ma quanto tempo ci vorrà ancora affinché la traduzione arrivi al 100% ?
Questo dipende esclusivamente da te.
Stiamo cercando persone che offrano un contributo per la crescita di questa community.
Basta anche un’ora soltanto.
Come puoi constatare, la guida è divisa in piccoli paragrafi.
Devi solo tradurre un brevissimo paragrafo.
La procedura per pubblicare vorrebbe che si richiedesse l’autorizzazione,
ma noi siamo italiani. Siamo diversi dagli altri popoli.
Siamo pigri, odiamo la burocrazia, ma siamo persone di cuore.
Metodo di collaborazione all’italiana:
tradurre un pezzetto e inviarlo a fabio . ingala @ gmail . com
tutto qui. Ora non hai più scuse.
Donare un’ora del proprio tempo a questo progetto
è il minimo che si possa fare per ringraziare la community
dello strumento che ci ha regalato.